Pulire un materasso macchiato di pipì: i nostri consigli

Pulire un materasso macchiato di pipì: i nostri consigli

I giovani genitori, spesso preoccupati su quale materasso per bambini scegliere, si chiedono frequentemente come pulire un materasso. È vero che, nonostante il pannolino, una perdita può capitare facilmente. Anche una volta cresciuti, i bambini non sono al sicuro dal pipì a letto. Senza parlare dei nostri animali domestici, in particolare dei gatti, che a volte dimenticano il materasso. Per essere pronti a far fronte a tutti questi incidenti, vi spieghiamo come pulire un materasso macchiato di pipì! E se vi state chiedendo come scegliere il materasso e dove comprarlo, non dimenticate che la facilità di pulizia è un criterio importante, così come la scelta tra un materasso in schiuma o a molle, o ancora un materasso in schiuma o lattice.

Allarme pipì? Preparati ad agire ra-pi-da-men-te! Che si tratti di rimuovere macchie di sangue su un materasso o qualsiasi altro liquido, l'ideale è intervenire prima che penetri in profondità. E per eliminare le macchie, seguiamo 3 passaggi:

1- Eliminare il liquido (con l'aiuto di carta assorbente);

2- Pulire la zona macchiata;

3- Lasciare asciugare.

Quando si tratta di pulire l'urina su un materasso, è importante prevenire i rischi di cattivi odori. È quindi consigliabile disinfettare il materasso per terminare. Il riciclaggio del materasso è anche un argomento pertinente qui, soprattutto se scopri che cambiare il materasso è più appropriato che tentare di pulirlo.

Attenzione alle false buone idee! Se l'acqua ossigenata ha la reputazione di evitare macchie e aloni, è perché ha la particolarità di sbiancare i tessuti. È quindi da evitare, a seconda della tinta del tuo rivestimento.

Prudenza durante l'asciugatura del materasso. Idealmente, bisogna esporlo al sole e farlo asciugare all'aria aperta. Se il bel tempo non è dalla tua parte, ricorri al phon. Ma non dimenticare che il calore può danneggiare il rivestimento, sia esso naturale o sintetico, così come il materasso stesso. Preferisci quindi sempre l'aria fredda! E se stai pensando di rinnovare il tuo equipaggiamento, considera la durata di vita del materasso, oltre alla dimensione, spessore e densità per una scelta ottimale, non dimenticare di consultare nostre pagine sui diversi tipi di materassi

Il bicarbonato di sodio

Nella categoria degli indispensabili per mantenere il materasso, il bicarbonato di sodio occupa un posto di rilievo! Particolarmente se hai optato per un materasso a memoria di forma: vantaggi e svantaggi, il bicarbonato può essere un alleato per prendersene cura senza compromettere le sue proprietà. Non sorprende quindi che sia lui a venire in nostro soccorso in caso di pipì a letto! Per creare il tuo detergente "anti-pipì" casalingo, munisciti di una ciotola e mescola del bicarbonato con un po' d'acqua per ottenere una pasta. Applicala sulla zona macchiata e strofina delicatamente con uno spazzolino a setole morbide, poi lascia asciugare – approfittane per lavare le lenzuola. Termina rimuovendo i residui con l'aspirapolvere.

Il sapone

Il sapone di Marsiglia o il sapone nero sono molto efficaci per pulire l'urina su un materasso, soprattutto se hai scelto un materasso pensando a quanti molle insacchettate per un buon materasso, garantendo così una buona ventilazione e facilitando l'asciugatura dopo la pulizia. Diluisci il sapone in una bacinella d'acqua tiepida prima di imbevere una spugna e strofinare delicatamente la macchia fino a farla sparire. Risciacqua con un panno pulito o un guanto umido e lascia asciugare. Per facilitare l'asciugatura, non esitare a cospargere di bicarbonato o talco!

L'aceto bianco

Come pulire un materasso ingiallito, eliminare i cattivi odori o rimuovere una macchia di urina? L'aceto bianco è una soluzione efficace, soprattutto se devi prenderti cura di un materasso per persone in sovrappeso o per una donna incinta, dove la pulizia e il mantenimento dell'igiene sono cruciali per evitare allergie e garantire il comfort. Con un prodotto ben noto alle nostre nonne: l'aceto da cucina! Diluisci un volume di aceto bianco in tre volumi di acqua tiepida, poi imbevi una spugna. Usa questa spugna umida per tamponare la macchia, e il gioco è fatto!

Questo detergente naturale si rivela molto efficace contro tutti i liquidi che potrebbero provocare cattivi odori – lo si usa anche per rimuovere una macchia di vino. Puoi terminare mescolando qualche goccia di olio essenziale a tua scelta nell'equivalente di una tazza di aceto bianco, e spruzzare sul materasso per disinfettarlo e profumarlo.

Cattivi odori: meglio prevenire che curare

Ora che sai come pulire una macchia di pipì sul materasso, è tempo di affrontare la questione dei cattivi odori, particolarmente se hai investito in un materasso per il mal di schiena, dove la freschezza contribuisce al comfort generale.

I cristalli di soda sono molto efficaci per la biancheria da letto: lascia in ammollo le lenzuola in acqua con cristalli di soda (lascia in ammollo per 20-30 minuti) prima di metterle in lavatrice.

Per disinfettare rapidamente ed efficacemente il materasso, mescola qualche goccia di olio essenziale di limone con una tazza di aceto bianco e 1 litro di acqua tiepida. Versa in uno spray e spruzza il materasso. In assenza di olio essenziale, puoi passare mezzo limone sulla zona macchiata.

Una macchia ostinata che ha resistito alla pulizia o un incidente che non hai notato in tempo: può capitare che l'urina si sia asciugata. Per eliminarla, inizia quindi umidificando la zona macchiata. Non si tratta di inzuppare il materasso, ovviamente: procedi delicatamente con un panno pulito e acqua gassata per inumidire leggermente. Questo è tanto più importante se hai scelto il tuo materasso in base a criteri specifici, come il numero di molle insacchettate per un supporto ottimale.

Basta poi procedere con una pulizia classica:

  • Inizia strofinando delicatamente la macchia con acqua e aceto;
  • Cospargi la zona da trattare con bicarbonato di sodio;
  • Lascia asciugare all'aria aperta, poi rimuovi i residui con l'aspirapolvere.

L'ammoniaca: il rimedio contro le macchie ostinate

Nei casi più estremi, puoi utilizzare l'ammoniaca. Quando ti chiedi come rimuovere le macchie vecchie su un materasso, sappi che questo prodotto è uno dei tuoi migliori alleati!

Questo detergente deve essere maneggiato con cautela: proteggi le mani, gli occhi, e arieggia bene la stanza per non respirare i vapori. Versa una tazza di ammoniaca in una bacinella d'acqua, aggiungi qualche goccia di detersivo per piatti. Per pulire l'urina sul materasso, basta imbevere una spugna e strofinare delicatamente. Termina usando un panno pulito inumidito con acqua chiara per risciacquare.

Eliminare l'alone

Asciugando, l'urina crea spesso un brutto alone sul materasso. E secondo te, come pulire l'alone su un materasso? Con l'ammoniaca, ovviamente! In caso di una piccola macchia, puoi tuttavia preferire l'alcool per pulizie. Procedi preferibilmente al mattino, aprendo bene le finestre, in modo che l'odore abbia il tempo di scomparire.

Rimuovere la macchia di pipì è un bene: evitare di doverlo fare frequentemente è ancora meglio! Tanto più che se il materasso sopporta una pulizia occasionale, tollererà male i lavaggi "intensivi" ripetuti!

I bambini possono essere autonomi verso i 3 anni circa. Ma l'enuresi (il pipì a letto) rimane un disturbo del sonno comune fino all'età di 6 anni, senza che ciò sia preoccupante. È quindi consigliabile dotare il materasso dei bambini di una protezione, e la traversina impermeabile è una soluzione sicura ed efficace.

Ma cosa fare quando il colpevole è il tuo animale domestico? Se il tuo gatto tende a dimenticarsi regolarmente sul tuo letto, la traversina rimane un'opzione per evitare il peggio. Tuttavia, è consigliabile consultare il veterinario. Infatti, il gatto è un animale estremamente pulito. Il fatto che sporchi regolarmente il materasso è quindi il segno di un malessere profondo, o talvolta di una patologia, ed è indispensabile per il tuo comfort e per il suo benessere trattare il problema alla radice!